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Foggia-Andria e la rissa sfiorata (video)

(di Francesco Quitadamo) –  La vittoria il Foggia l’ha meritata tutta. La voleva De Zerbi, che alla fine con i cambi ha messo in campo tutta l’artiglieria d’attacco. La volevano Agnelli, Coletti, Angelo, tutti la volevano, tutti a spingere come matti. La voleva Pietro Iemmello. E’ una benedizione che il Re sia voluto tornare con tutte le sue forze a Foggia. E’ una vittoria che vale molto più dei tre punti conquistati, perché ottenuta contro una signora squadra, l’Andria, che alla fine ha avuto paura e ha ceduto sul più bello. I biancazzurri sono stati, finora, la squadra migliore vista allo Zaccheria. Ordinata in difesa, agile e forte a centrocampo e con buone soluzioni in attacco. Ha sfiorato il gol, e ci è voluto il miglior Narciso per tenere inviolata la porta, ma i satanelli hanno sempre avuto il pallino del gioco e hanno creato infinitamente di più, inciampando spesso nell’ultimo passaggio. Che i biancazzurri cominciassero a temere di non riuscire a portare a casa il pareggio si è capito negli ultimi 10 minuti. A un certo punto, la barella e i medici sono entrati in campo due volte in un brevissimo lasso di tempo. Quel “tempo” che gli andriesi cercavano di far scorrere per uscire indenni da uno Zaccheria meraviglioso, caldo, con le due Curve a sostenere la squadra in modo incessante. Quando il tabellone luminoso ha segnalato i 5 minuti di recupero, alla squadra avversaria quei 300 secondi devono essere parsi un tempo infinito. E invece il gol di Iemmello, proprio sullo scadere, è stato un lampo. Accecati dallo squarcio di luce di Re Pietro, ad alcuni giocatori dell’Andria sono saltati i nervi. Qualche spintone e un po’ di parapiglia a centrocampo, niente di più, anche se sembrava l’inizio di una rissa. Poi la rabbia degli andriesi è stata sommersa dalla gioia dello Zaccheria in festa e dagli applausi che il pubblico ha voluto tributare a De Zerbi e ai suoi ragazzi. Con questa “cazzimma” si va lontano. Intanto godiamoci una grande vittoria, la terza di fila, e una classifica che mette appetito. Buona domenica.

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