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Tutti alla Sangalli Vetro: il 3 novembre si mangia e si lotta

MANFREDONIA – “Una manifestazione di solidarietà unica, un modo semplice per dire alle decine di famiglie coinvolte in questa vicenda che non sono e non saranno mai sole nel portare avanti questa battaglia di giustizia sociale”. Gegè Mangano, il noto chef di Monte Sant’Angelo, descrive così la manifestazione, da lui stesso ideata, che porterà decine di rinomati chef provenienti da tutta la Puglia a cucinare nel piazzale della Sangalli Vetro in sostegno alle famiglie dei dipendenti dell’azienda da mesi al centro di una drammatica vertenza. Martedì 3 novembre, quindi, a partire dalle ore 20.00, sul piazzale antistante lo stabilimento della Sangalli Vetro sarà allestito un grande ristorante all’aperto. Il costo della “cena solidale” – composta da un primo piatto e un bicchiere di vino – sarà di 5 euro. Il ricavato andrà direttamente alle famiglie dei dipendenti dell’azienda. “Ci aspettiamo una grande partecipazione – spiega Mangano – perché il dramma vissuto da queste famiglie è purtroppo diventato un comune denominatore per tante realtà della nostra provincia. Avevamo e abbiamo il dovere di riportare l’attenzione su questa vicenda e l’unico modo che conoscevamo era fare quello che sappiamo fare meglio: cucinare. Quindi abbiamo chiamato a raccolta gli amici chef della nostra regione, che hanno immediatamente dato la propria disponibilità, e le aziende del nostro territorio per il necessario supporto. Confortati da un’ondata di entusiasmo incredibile, siamo riusciti in poco tempo a dare vita a questo evento di solidarietà che, mi auguro, possa servire a riportare questa drammatica vicenda al centro dell’agenda politica regionale e nazionale”. “Non è una manifestazione di beneficienza – sottolinea Mangano -, ma solo un piccolo contributo della nostra comunità a delle persone che da mesi vivono la drammaticità della mancanza di uno stipendio. Quello che a noi interessa è riaccendere le luci su una vicenda che, a nostro avviso, non ha ricevuto la necessaria attenzione da parte delle istituzioni e del mondo economico”.

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