(video) Piemontese a Carlantino: “Chiesto lo Stato di Emergenza”
CARLANTINO (Fg) – Raffaele Piemontese ha consegnato ufficialmente le chiavi dell’Ostello di Carlantino all’Amministrazione comunale del ‘paese della diga”. L’assessore al Bilancio della Regione Puglia, oggi, venerdì 30 ottobre 2015, ha così celebrato il passaggio dell’importante struttura al Comune di Carlantino che, dalle 11.30 di stamattina, è l’unico proprietario dell’ostello. Le chiavi, naturalmente, sono state consegnate al sindaco del paese, Vito Guerrera. Nel borgo che affaccia sull’invaso di Occhito, Piemontese ha annunciato che la Regione Puglia ha chiesto al governo il riconoscimento dello Stato di Emergenza in relazione alle alluvioni e ai fenomeni di dissesto idrogeologico che hanno causato danni per diversi milioni di euro in Capitanata. Dopo la cerimonia di consegna, Raffaele Piemontese ha incontrato e ascoltato una delegazione di circa 20 sindaci dei Monti Dauni. All’assessore regionale, i sindaci hanno esposto le loro preoccupazioni in merito alle tante, troppe difficoltà vissute dai piccoli comuni montani. Pochi fondi a disposizione, sempre meno servizi disponibili per i cittadini, una situazione disastrosa per la viabilità e disagevole per i trasporti pubblici. Raffaele Piemontese, che in campagna elettorale ha puntato molto proprio sui temi legati allo sviluppo delle aree interne, ha garantito che gli impegni presi da lui stesso e dal presidente Michele Emiliano non saranno disattesi. Era da tempo, del resto, che non si vedeva un assessore regionale a Carlantino, uno dei paesi più piccoli della Capitanata e uno dei più distanti dal capoluogo, posto proprio al confine col Molise. Su strade, trasporti, dissesto idrogeologico, servizi, opere di adeguamento antisismico e politiche di sviluppo per i Monti Dauni, la Regione Puglia ha intenzione di produrre il massimo impegno e lo sta già facendo attraverso una serie di fondi già destinati all’area dell’Appennino Dauno. “La Regione Puglia – ha detto Piemontese – sta dimostrando concretamente l’attenzione verso i Monti Dauni. Due giorni fa, abbiamo stanziato 3 milioni di euro per interventi di adeguamento antisismico delle strutture comunali di questa zona. L’Appennino Dauno è l’unico territorio della Puglia riconosciuto come beneficiario delle risorse destinate alle cosiddette aree interne. Questo vuol dire che i nostri paesi montani potranno utilizzare 40 milioni di euro per progetti strategici”.
LA CONSEGNA DELL’OSTELLO. L’ostello della gioventù di Carlantino è uno dei cinque villaggi che fanno parte del progetto “Primavera.” Presentato nel 1998 dalla Comunità dei Monti Dauni Settentrionali, il piano infrastrutturale -turistico fu finanziato con la legge 64, che prevedeva interventi straordinari nel Mezzogiorno. Le strutture sono situate a Roseto Valfortore, Volturino, Volturara Appula, Castelnuovo della Daunia e Carlantino. L’ostello carlantinese è l’unico fra le cinque strutture a poter rispondere a qualsiasi esigenza turistica e sociale. Situato sul Monte San Giovanni, l’ostello della gioventù ha un panorama mozzafiato, offrendo alla vista la straordinaria imponenza della diga di Occhito, uno dei bacini artificiali più grandi in Europa.
