A San Severo rialzi Tari dal 35% al 65%, Persiano sarcastico: “Complimenti, siete dei geni”
SAN SEVERO – Ci va giù duro Franco Persiano, segretario provinciale SPI-CGIL Foggia, riguardo all’aumento della Tari deliberato dal Comune di San Severo. Il sindacalista sanseverese, in una nota, definisce “strana e preoccupante” la “deliberazione di questa confusa Amministrazione”. Persiano mette nel mirino soprattutto “un notevole aumento per i pensionati che vivono da soli”. Secondo il sindacalista, dunque, il provvedimento dell’Amministrazione comunale è da intenterei tanto “bizzarro” quanto segno di “accanimento verso le fasce più deboli”. “Vorremmo sapere – ha dichiarato Persiano – chi è il genio che ha partorito un aumento del 35% per chi vive da solo e ha più di 65 anni e un aumento del 65% per i pensionati soli che hanno meno di 65 anni. Con quale criterio si è giunti ad accanirsi verso chi produce meno rifiuti solidi urbani? E magari si ritrova con una pensione minima che a stento gli permette una qualche sopravvivenza. Ma non si dovrebbe commisurare una riduzione tariffaria alla quantità di rifiuti non prodotti? Le tasse aumentano, i generi di prima necessità aumentano, i beni e servizi aumentano, le pensioni dei cittadini si assottigliano sempre di più e cosa si delibera? La punizione per chi vive solo ed è pensionato”.
“Adesso qualche esponente della maggioranza Bene Comune – ha aggiunto il segretario provinciale SPI-CGIL – risponderà che sono state salvate le fasce deboli, gli ultra 65 anni, non risulta che a questi cittadini siano arrivate nuove cartelle di rettifiche con le dovute scuse, ma sono costretti a fare lunghe file per fare rettificare agli uffici gli errori. Complimenti per questa maggioranza e per questa giunta nata come BENE COMUNE, nata in modo alternativo ai partiti, nata per favorire la partecipazione della gente alla cosa pubblica, e alle istituzioni, nata per favorire il confronto, la concertazione con le forze sociali. Complimenti per questa maggioranza e per questa giunta che ha deliberato questo capolavoro”, ha concluso Persiano.