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(video) Il day after dell’alluvione nella Valle del Celone

CASTELLUCCIO VALMAGGIORE (Fg) – Nel video inviatoci da Pasquale Festa, il day after dell’alluvione che ha fatto esondare il Celone (per la quarta volta negli ultimi cinque mesi) a valle dei comuni di Castelluccio Valmaggiore, Faeto, Celle San Vito e Troia. Il sindaco di Castelluccio Valmaggiore, Giuseppe Campanaro,  ha scritto a Emiliano: “Gentile Presidente, il problema è strutturale” e lo ha invitato a recarsi di persona sul posto per vedere gli effetti della furia dell’acqua. Campanaro ha illustrato a Emiliano le conseguenze delle piogge che si sono abbattute sull’area fino a venerdì 18 marzo. La strada provinciale 125, quando il Celone è uscito fuori dal suo alveo, è diventata un fiume. La impraticabilità della strada provinciale, “per l’ennesima volta, ha determinato la chiusura delle scuole e l’impossibilità di raggiungere il resto della provincia per studenti e pendolari”, si legge nella missiva, “con tutti i danni del caso”, “ma la cosa ancora più grave” – ha aggiunto Campanaro – “è il rischio per la incolumità degli autisti che tentano di guadare la strada attraversata dal torrente”. “E’ giusto il caso di ricordare che, nel dicembre 2005, due ignari lavoratori danesi persero la vita nel tentativo di attraversare il torrente all’altezza della strada provinciale 124, sempre nella stessa Valle del Celone”. Il sindaco, inoltre, ha fatto presente al presidente Emiliano che proprio quest’anno, il 5 febbraio, il Comune di Castelluccio Valmaggiore ha trasmesso al Servizio Difesa del Suolo della Regione Puglia un progetto definitivo relativo ai lavori di messa in sicurezza idrogeologica della zona Valle del Celone. “Alla luce di quanto” accaduto “la prego di fare quanto in suo potere affinché, nel più breve tempo possibile, la proposta progettuale sia finanziata”.

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