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Con Sara e Luigi, “Armonie delle Strutture” a Palazzo Dogana

FOGGIA- Dal 30 maggio al 10 giugno, Sara Lori e Luigi Aquilino presenteranno le loro opere nella Sala multimediale di Palazzo Dogana a Foggia, nella mostra pittorica dal titolo ‘‘ARMONIE delle STRUTTURE”.
A presentare l’evento sarà la storica dell’arte Filomena Continiello, esperta e sensibile studiosa dell’arte in tutte le sue forme, nonché restauratrice, che ha prestato la sua opera nelle città di Roma e Firenze.

Sara Lori e Luigi Aquilino hanno iniziato a collaborare da qualche anno esponendo le loro opere nel territorio e partecipando insieme a diversi eventi. Il sostegno reciproco ha permesso di potenziare il loro lavoro attraverso lo scambio di idee che emerge in “ARMONIE delle STRUTTURE”. Il tema della mostra è rappresentato dalle architetture viste attraverso gli occhi degli artisti che spaziano nel tempo e osservano le condizioni di vita degli uomini tra periferie, città industriali e centri storici.

Sara Lori è nata a Serramazzoni (MO), ha trascorso l’infanzia e la giovinezza a Milano dove ha studiato e iniziato la sua attività di insegnante nella scuola primaria. Ha frequentato la Scuola Superiore d’Arte annessa al Castello Sforzesco e nel 1974 si è trasferita a Foggia, dove ha partecipato a numerose collettive e svariati eventi. Nel 2013 ha presentato i suoi lavori nella personale ”My way”. La sua pittura esprime la voglia di non avere schemi vincolanti, manifesta il desiderio di libertà ed il bisogno di rifugiarsi in una realtà sublimata fatta di colore e ricca di movimento. Si sente molto vicina all’astrattismo, grazie al quale si può esprimere senza condizionamenti anche per rappresentare la sua realtà, una realtà “astratta”.

Luigi Aquilino è nato a Foggia dove si è formato artisticamente già dal 1970 frequentando artisti e pittori dauni e partecipando a diverse manifestazioni pittoriche personali e collettive. La sua produzione è essenzialmente orientata ai paesaggi e alle nature morte che l’autore svolge attraverso l’uso sapiente di tecniche diverse tra la quali olio, acquerello e serigrafia. I paesaggi riguardano soprattutto la provincia di Foggia, colta nei suoi aspetti più suggestivi e interessanti, interpretati attraverso un uso attento ed originale della luce e dei colori, segno di una ricerca artistica matura e consapevole.

A dicembre 2016 ha presentato una personale presso il Museo Nicolaiano a Bari dal titolo ”La misericordia tra suggestioni e realtà”.

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