Foggia n.1 in Puglia: è la provincia con più eccellenze
Ha il numero più alto di riconoscimenti e marchi di qualità turistico-ambientali
E’ Foggia la provincia pugliese con più riconoscimenti di qualità ambientale, turistica e enogastronomica. La Capitanata, infatti, totalizza 38 riconoscimenti: 2 Cittaslow (Orsara e Sant’Agata di Puglia) su un totale di 5 in Puglia; 9 Bandiere Arancioni del Touring Club su 15; 6 Borghi più Belli d’Italia su 13; 19 Borghi Autentici d’Italia su 56; 2 siti Unesco su 4 totali in Puglia: il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo e la Foresta Umbra. Tra le eccellenze assolute vi sono anche l’area archeologica e il Polo Museale di Ascoli Satriano, dove sono conservati ed esposti I Grifoni, straordinario complesso di marmi policromi.
Al secondo posto, la provincia di Lecce che supera i 30 riconoscimenti; l’Area Metropolitana di Bari è terza con poco meno di 20 riconoscimenti.
CITTASLOW. In Italia, sono meno di 100 i comuni promossi dal circuito Cittaslow, “la rete del buon vivere” che mette al centro la qualità delle produzioni agroalimentari e le eccellenze nella ristorazione, assieme a una serie di parametri sulla qualità della vita. In Puglia, i primi tre comuni premiati col marchio Cittaslow sono stati Orsara di Puglia (Fg), Cisternino (Br) e Trani (Bat). Ad essi si sono aggiunti Sant’Agata di Puglia (Fg) e Gravina in Puglia (Ba).
BANDIERA ARANCIONE. La Bandiera Arancione del Touring Club Italiano è uno dei marchi di qualità turistica e ambientale più selettivi. In Puglia, sono 15 i comuni Bandiera Arancione: Alberona (Fg), Biccari (Fg), Rocchetta Sant’Antonio (Fg), Orsara di Puglia (Fg), Troia (Fg), Bovino (Fg), Sant’Agata di Puglia (Fg), Pietramontecorvino (Fg), Roseto Valfortore (Fg), Specchia (Le), Corigliano d’Otranto (Le), Locorotondo (Ba), Cisternino (Br), Oria (Br) e Alberobello (Ba).
BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA. L’ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia, promuove da tempo la rete de I Borghi più belli d’Italia, un marchio basato su una serie di parametri che attengono ad accoglienza, interesse turistico, qualità ambientale e patrimonio storico-artistico dei centri storici nei comuni più piccoli. In Puglia sono 13 i comuni che vantano il marchio de I Borghi più belli d’Italia: Vico del Gargano (Fg), Monte Sant’Angelo (Fg), Pietramontecorvino (Fg), Alberona (Fg), Roseto Valfortore (Fg), Bovino (Fg), Locorotondo (Ba), Sammichele di Bari (Ba), Cisternino (Br), Maruggio (Ta), Otranto (Le), Specchia (Le) e Presicce (Le).
BORGHI AUTENTICI D’ITALIA. Il marchio Borghi Autentici d’Italia è il più “generoso” con la Puglia: sono 56 i comuni pugliesi che hanno fatto il loro ingresso nel circuito, 24 si trovano in provincia di Lecce, 8 nel Barese, 3 nella Bat, 2 nel Tarantino, 19 in provincia di Foggia (San Giovanni Rotondo, Roseto Valfortore, San Marco la Catola, Rignano Garganico, Peschici, San Nicandro Garganico, Vieste, Volturino, Volturara, Lucera, Accadia, Biccari, Candela, Casalnuovo Monterotaro, Castelluccio Valmaggiore, Celenza Valfortore, Celle San Vito, Deliceto e Faeto).
SITI UNESCO. In Italia, ci sono 55 siti Unesco patrimonio dell’umanità, 4 sono in Puglia, 2 di questi in provincia di Foggia: il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo e la Foresta Umbra.
MONTI DAUNI TRA ECCELLENZE E DIFFICOLTÁ. In assoluto, è dai 30 comuni dei Monti Dauni che arriva il maggior numero di riconoscimenti. Un’area montano-collinare che è anche il punto di contatto della Puglia con le regioni confinanti di Molise, Campania e Basilicata (LEGGI ANCHE LE 10 PERLE DEI MONTI DAUNI, clicca qui). I centri storici dell’Appennino Dauno sono a stretto contatto con una natura meravigliosa, fatta di boschi, sorgenti d’acqua, laghi e riserve faunistiche. I Monti Dauni, però, sono anche una delle aree caratterizzate da un progressivo e finora inarrestabile spopolamento.
VIESTE, NUMERO UNO DEL TURISMO. Con una media annua vicina ai 300mila arrivi e a oltre 2 milioni di presenze, Vieste è la prima località turistica della Puglia (dati Report movimento turistico annuale – Regione Puglia), al 26esimo posto in Italia. Ottima anche la performance di Peschici, con una media annuale non lontana dai 90mila arrivi e oltre 700mila presenze. Le “presenze” sono il numero delle notti trascorse dai turisti nelle strutture ricettive. Per arrivi e presenze, Vieste da molti anni è al primo posto in Puglia, con numeri migliori di Bari, Lecce, Gallipoli, Otranto, Alberobello e di ogni altro luogo della regione.
L’EXPLOIT DI MANFREDONIA. Nel 2017, secondo dati ufficiali del Mibact, il museo più visitato della Puglia è stato quello di Castel del Monte, ad Andria, con 249.527 visitatori paganti; al secondo posto assoluto, il Parco Archeologico di Siponto, con 81.446 visitatori, ai quali si aggiungono i 68.066 del Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia. La città di Re Manfredi ha investito molto sul turismo, realizzando uno splendido lungomare, puntando su Castello e aree archeologiche, promuovendo il proprio Carnevale.
FOGGIA TRA SLANCI E CONTRADDIZIONI (aggiornamento). Nel 2023, Foggia, città capoluogo, ha registrato un aumento di arrivi e presenze. La nuova Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Maria Aida Episcopo, dopo gli anni bui di Landella che hanno portato allo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose e al conseguente commissariamento del Comune, punta con forza su un rilancio della città, anche in chiave culturale e turistica. É recentissimo l’exploit del Festival della Scienza, con circa 6mila partecipanti dal 26 febbraio al 5 marzo 2024.
fq
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